Domande Frequenti - FAQ

CAMMINO DI OROPA DELLA SERRA

Da Santhià ad Oropa


Informazioni generali sul Cammino di Oropa della Serra

Il Cammino di Oropa della Serra, in Piemonte, è un piccolo grande viaggio che attraversa un territorio bellissimo e sorprendente, in 64 km di cammino. In pochi giorni si cammina dalla pianura agricola alle montagne, attraversando una grande foresta, toccando castelli, antichi borghiluoghi dello spirito, ammirando panorami indimenticabili. Il Cammino di Oropa è stato ideato nel 2012 da Alberto Conte, presidente dell’Associazione Movimento Lento e della Casa del Movimento Lento di Roppolo, che tuttora lo sostiene e lo promuove in prima persona, collaborando con associazioni locali, in primo luogo l’Associazione degli Amici della Via Francigena di Santhià e con il Santuario di Oropa.

Il Cammino di Oropa della Serra è un itinerario vario e molto bello, su un terreno di media montagna tra boschi e prati, che consente di scoprire le bellezze paesaggistiche, storiche, culturali del territorio che va dalla pianura agricola verso la Serra di Ivrea, fino alle Alpi Biellesi.

L’itinerario può essere percorso in quattro brevi tappe (da 15,1 a 17,4 km) di difficoltà crescente, questa formula “slow” è la soluzione ideale per chi non ha mai affrontato un itinerario a tappe e vuole mettersi alla prova, e può essere visto come un “cammino di allenamento”, per prepararsi ad affrontare i grandi cammini europei come la Via Francigena o il Cammino di Santiago. È un percorso molto piacevole e divertente anche per chi ha già esperienza di cammino e vuole conoscere un nuovo sorprendente itinerario. I viandanti più esperti e allenati possono affrontarlo anche in tre tappe, pernottando a Magnano e al Santuario di Graglia. In questo caso le lunghezze e i dislivelli sono più importanti.

Il Cammino di Oropa della Serra si trova in Piemonte e si sviluppa lungo un itinerario suddiviso in quattro tappe di lunghezza che varia dai 14 al 16 km che parte da Santhià in provincia di Vercelli, sale fino alle Alpi Biellesi e si conclude presso il Santuario di Oropa, in provincia di Biella.

L’itinerario parte dalla stazione ferroviaria di Santhià, in provincia di Vercelli.
Appena usciti dalla stazione troverete i primi segnavia, che vi accompagneranno e guideranno per tutto il Cammino.

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Prima di partire - Come prepararsi

Anche se questo è il tuo primo cammino, non avrai bisogno di un grande allenamento perché le tappe sono brevi (circa 15 km se percorso in 4 tappe, circa 20 km se percorso in 3 tappe) e su terreno privo di difficoltà. Se non sei certo di essere preparato, potrai facilmente prepararti facendo prima qualche breve camminata, per poi allungarla gradualmente.

Ecco un elenco di cose che non possono mancare nel tuo zaino:

Bacchette da cammino, borraccia, pranzo al sacco e merenda (acquistabili nei bar o minimarket locali lungo il Cammino), giacca o poncho da pioggia, ripara zaino per pioggia, la guida del Cammino, che potrai acquistare anche presso l’ostello di Santhià.

Essendo un cammino breve, non avrai bisogno di portare molti cambi. In base alla stagione potrebbero servirti: pile/piumino, guanti, crema solare, antizanzare, occhiali da sole, ramponcini.

Sono consigliate scarpe da ginnastica comode, o scarpe da trekking leggere e basse.

Gli asciugamani possono essere inclusi in alcune strutture mentre in altre non lo sono, in ogni caso è sempre possibile noleggiarli con un costo minimo.

Lo shampoo e il bagnoschiuma non sono inclusi in nessuna delle strutture.

Certe strutture danno a disposizione il phon, mentre altre no.

Ti consigliamo di contattare i gestori per chiedergli questo tipo di informazione o, in caso tu abbia prenotato tramite il centro prenotazioni, di leggere con attenzione la sezione ‘’Vedi dettagli struttura’’ nel tuo pdf di conferma.

Per quanto riguarda il trasporto bagagli, la nostra associazione non fornisce questo servizio, ma puoi contattare dei taxisti locali:

  • Bellotti Taxi e Autonoleggio – Santhià – 0161 94335
  • Bea Tour – Biella – 335 704 0678

Per il servizio taxi puoi contattare dei taxisti locali:

  • Bellotti Taxi e Autonoleggio – Santhià – 0161 94335
  • Bea Tour – Biella – 335 704 0678

Solo la credenziale ufficiale dà diritto ai prezzi speciali nelle strutture di accoglienza, e a ricevere il “Testimonium” alla fine del cammino. Chiunque può percorrere l’itinerario senza la credenziale, alle stesse tariffe riservate ai turisti.

La credenziale può essere richiesta all’Associazione degli Amici della Via Francigena di Santhià. Il ritiro avviene presso la Segreteria dell’Ostello, in Corso Nuova Italia 134, lungo il Cammino di Oropa, a circa 500 metri dalla stazione, dove il Cammino ha inizio. Per ritirare la credenziale bisognerà prendere appuntamento scrivendo una mail indicando l’orario del tuo arrivo a Santhià: info@santhiasullaviafrancigena.it .

In alternativa può essere ritirata (già tim­brata dall’ostello di Santhià) a Cavaglià, presso l’infopoint del Cam­mino di Oropa, in via Gersen 6. Anche in questo caso bisognerà prendere appuntamento scrivendo una mail a viafrancigenacavaglia@gmail.com.

Troverai i timbri per la tua credenziale in ogni struttura ricettiva nella quale alloggerai e nei ristoranti convenzionati. Inoltre, in questa pagina puoi trovare le indicazioni anche per altri luoghi in cui effettuare la timbratura.

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L'itinerario: tutto quello che devi sapere

È disponibile la guida ufficiale del Cammino di Oropa, edita da Terre di Mezzo: puoi acquistarla online cliccando su questo link, in alternativa puoi acquistarla in libreria o all’ostello di Santhià.

SlowBi è l’App per chi ama viaggiare a piedi e in bicicletta sul territorio piemontese: nella sezione “Itinerari a tappe” si accede al percorso del Cammino di Oropa ed una selezione di itinerari a lunga percorrenza in tutto il territorio nazionale.

Grazie all’App è possibile orientarsi con facilità anche senza segnaletica: la mappa interattiva consente di visualizzare la propria posizione sul percorso tramite il GPS del dispositivo.

L’App funziona anche senza connessione internet: le mappe e le tracce possono essere precaricate, evitando costi di roaming. Per precaricare le tracce e le mappe bisogna selezionare l’icona in alto a destra (icona grigia con freccia in giù) nella scheda descrittiva di ogni singola tappa dei percorsi.

In caso di distrazione un allarme avvisa se ci si allontana dal percorso, ed è possibile segnalare eventuali problemi sugli itinerari comunicando la posizione GPS.

Clicca qui per scaricare l’App per iOS

Clicca qui per scaricare l’App per Android

Puoi trovare la mappa di ogni tappa all’interno della guida ufficiale del cammino, edita da Terre di Mezzo (clicca qui per visualizzare la guida)

Puoi trovare la mappa online del cammino cliccando su questo link.

Sì, è completamente segnato, ma è sempre meglio avere con sé una mappa escursionistica della zona e/o la App SlowBi, poiché in alcuni bivi la segnaletica adesiva potrebbe risultare poco visibile a causa della vegetazione o essere danneggiata, e in ogni caso potreste sbagliare strada per distrazione o altri motivi.

Le zone che si attraversano lungo il percorso sono molto tranquille e ci si trova sempre in prossimità di un paese. Il cammino durante la bella stagione è piuttosto frequentato e la copertura telefonica è abbastanza buona, per questo motivo è anche indicato per camminatori singoli. Non ci sono pericoli evidenti sulle tratte da percorrere.

Il cammino si sviluppa su tratti di terreno asfaltato e su strade sterrate prevalentemente ombreggiate, che attraversano una vegetazione ricca di boschi di latifoglie e di conifere, di noccioli, aceri, felci, cespugli di ginestra e di mirtillo; nei boschi della Serra si trovano soprattutto querce e alberi di castagno.

Il cammino attraversa ambienti naturali molto diversi, fatti di boschi, prati, villaggi e antichi borghi. La vista spazia dal lago di Viverone alla Pianura Padana fino alla cima del monte Mucrone: si parte dalla pianura intorno a Santhià, caratterizzata da campi agricoli e risaie, si sale verso la collina passando attraverso boschi di faggi e castagni e si giunge gradualmente ai piedi delle verdi Prealpi Biellesi.

Lungo il cammino puoi trovare i seguenti servizi, suddivisi tappa per tappa:

  • Tappa 1: a Santhià e Cavaglià presenti bar, ristoranti e farmacia; a Roppolo presenti due ristoranti, a Viverone presenti vari ristoranti.
  • Tappa 2: a Zimone, Magnano e Torrazzo piccoli alimentari, bar e ristoranti, a Zimone presente anche una farmacia.
  • Tappa 3: a Donato e Graglia piccoli alimentari, bar e farmacie.
  • Tappa 4: a Sordevolo, Favaro e Oropa piccoli alimentari, bar, ristoranti e farmacie.

Puoi trovare una farmacia in ogni tappa nei seguenti paesi:

  • Tappa 1: Santhià e Cavaglià.
  • Tappa 2: Zimone.
  • Tappa 3: Donato e Graglia.
  • Tappa 4: Sordevolo, Favaro e Oropa.

Il cammino tocca alcuni luoghi importanti per la fede e la spiritualità: come il Monastero di Bose da cui, con una piccola deviazione, si arriva alla chiesa romanica di San Secondo, il Santuario di Graglia e il Santuario di Oropa. Segnaliamo inoltre alti luoghi interessanti dal punto di vista naturalistico e culturale: La Collegiata di Santhià, il Castello di Roppolo, il Lago di Viverone, il Ricetto di Viverone, il Ricetto di Magnano, il Rifugio degli Asinelli di Sala Biellese e il centro storico di Sordevolo.

Nel complesso la copertura telefonica è abbastanza buona, ma è da tenere in considerazione che, per via delle caratteristiche dell’ambiente naturale in cui si è immersi, non sempre è possibile avere una copertura perfetta.

A seconda della stagione è possibile scorgere animali selvatici come il capriolo, lo scoiattolo o qualche simpatico leprotto. Il cammino passa anche in prossimità di pascoli, popolati dalla Pezzata Rossa di Oropa, la tipica mucca della zona, sorvegliata dai cani da pastore: tenetene conto se viaggiate con il vostro cane.

Essendo un itinerario articolato in 4 brevi tappe che si sviluppa su un terreno semplice e senza difficoltà, il cammino è adatto a ogni età.

In genere i bambini sopra i 10 anni, se sono abituati a fare lunghe camminate, non hanno particolari problemi.

Se sono al primo cammino a tappe vi consigliamo di percorrere le prime due tappe, meno impegnative.

Il cammino può tranquillamente essere percorso anche da una donna sola, le zone che si attraversano sono molto tranquille e ci si trova sempre in prossimità di un paese. Il cammino durante la bella stagione è abbastanza frequentato. La copertura telefonica è abbastanza buona.

Se vuoi condividere il cammino con altri viandanti, ti suggeriamo di contattare il Tour Operator SloWays oppure puoi contattare il Tour Operator Viaggi e Miraggi che organizza tutti gli anni dei gruppi sul Cammino di Oropa, qui puoi trovare maggiori informazioni sui loro viaggi.

Ti consigliamo anche di iscriverti al gruppo ‘’Il Cammino di Oropa in Piemonte’’ su Facebook.

Sì, il percorso in bicicletta è completamente segnato.

Il percorso pedonale del Cammino di Oropa purtroppo non è accessibile con carrozzine, il fondo spesso è sconnesso, in parte su sentiero, ci sono vari tratti con pendenze elevate vari ostacoli.
Il percorso ciclabile si svolge in gran parte su asfalto o su sterrati poco impegnativi, e in genere è accessibile con una carrozzina fuoristrada ma solo se dotata di trazione elettrica. Non abbiamo mai fatto un vero e proprio collaudo, quindi sarebbero opportuni dei sopralluoghi sui tratti più critici. Il principale problema sono le pendenze elevate di alcuni tratti, che possono raggiungere il 12% su fondo asfaltato.
I posti tappa di Magnano (Locanda del Borgo Antico) e la Foresteria del Santuario di Graglia dispongono di camere accessibili. A Magnano il bagno è accessibile ma non è provvisto di una doccia ma di una vasca da bagno. A Roppolo non ci sono strutture accessibili, ne stiamo cercando una a Viverone.

L’itinerario è stato studiato con una particolare attenzione per le persone con disabilità visiva. Non ci sono tratti su strade trafficate, abbiamo privilegiato carrarecce e strade che consentano a due persone di camminare appaiate, e abbiamo cercato di evitare tratti esposti, o con sassi e radici che rendessero difficoltoso il cammino. Nell’ultima tappa consigliamo comunque di percorrere la variante della tramvia.

Sì, se si pernotta in camere private. In ogni tappa una o più strutture di accoglienza sono dog friendly, le tappe sono brevi e per la maggior parte del percorso si cammina all’ombra su fondo sterrato. Se i cani sono educati ed obbedienti è possibile lasciarli liberi per lunghi tratti, tuttavia è sempre bene legarli in prossimità di stalle e alpeggi, per evitare di spaventare gli animali.

Consigliamo di non lasciare mai solo il cane, anche per periodi limitati come il momento della cena è preferibile portare con sé il proprio amico a 4 zampe.

In ogni tappa è possibile trovare una o più strutture che ospitano il tuo amico a quattro zampe. Alcune strutture hanno delle restrizioni sulla taglia e sul numero di cani che possono essere ospitati.

Se prenoti tramite il Centro Prenotazioni, al momento della richiesta di preventivo ti basterà indicare che viaggi con un cane e le ragazze del Centro Prenotazioni ti indirizzeranno nelle strutture dog-friendly.

Se invece preferisci organizzare direttamente il tuo viaggio, ecco l’elenco completo degli alloggi lungo l’itinerario (clicca sul link per accedere alla pagina di dettaglio):

Il cammino Santhià-Oropa è percorribile in 4 tappe da Pasqua a fine ottobre, periodo di apertura dei campeggi di Torrazzo e Sala Biellese. Negli altri periodi è percorribile in 3 tappe, pernottando a Magnano e Graglia, dove le strutture di accoglienza sono aperte tutto l’anno.

Se ha nevicato sotto i 1.000 metri di altitudine può essere problematico raggiungere il Santuario di Oropa, vi consigliamo di chiamare il ricevimento del Santuario prima della partenza per chiedere se c’è neve, e di consultare le previsioni del tempo durante il viaggio. In ogni caso nei mesi più freddi consigliamo di percorrere la variante della tramvia, perché sul sentiero D1 potrebbero esserci problemi legati al ghiaccio sul sentiero e in corrispondenza dei guadi.

Durante la stagione calda la prima tappa può essere un po’ più faticosa rispetto a quanto si possa pensare per chilometraggio e ai dislivelli, perché è in gran parte al sole. Inoltre, nei boschi della Serra possono esserci molte zanzare, per cui nella seconda e terza tappa vi raccomandiamo di portare con voi un repellente antizanzare.

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Dove dormire

Lungo il Cammino di Oropa ci sono varie tipologie di alloggi: B&B, ostelli, hotel, miniappartamenti, campeggi con chalet o roulotte per i viandanti e le foresterie dei Santuari.

In alcune strutture è possibile riservare un posto letto in camera condivisa con altri viandanti.

Se prenoti tramite il Centro Prenotazioni, al momento della richiesta di preventivo ti basterà indicare ‘’posto letto’’ anziché ‘’camera privata’’ e le ragazze del Centro Prenotazioni ti indirizzeranno nelle strutture che offrono questo servizio.

Se invece preferisci organizzare direttamente il tuo viaggio, ecco l’elenco completo degli alloggi lungo l’itinerario (clicca sul link per accedere alla pagina di dettaglio):

Sì, è meglio prenotare con un certo anticipo; i posti letto non sono molti e il cammino è sempre più frequentato.

In ogni tappa è possibile trovare alloggio per tutti i partecipanti del gruppo, ma talvolta potrebbe essere necessario dividere il gruppo in più strutture.

Se sei un gruppo organizzato (ad esempio un Tour Operator, un’Associazione, una parrocchia, ecc…) nella pagina di prenotazione seleziona la voce dedicata per contattare il Centro Prenotazioni per assistenza.

Se invece preferisci organizzare direttamente il tuo viaggio, ecco l’elenco completo degli alloggi lungo l’itinerario (clicca sul link per accedere alla pagina di dettaglio):

Nel 90% delle strutture è presente la connessione Wi-Fi. Per esigenze particolari ti consigliamo di verificare direttamente presso ogni struttura la qualità della connessione.

Sì, tutte le strutture dispongono di un’area dedicata per fare il bucato (che può corrispondere con il bagno della struttura) e di un’area per stendere i panni.

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Mangiare e bere

In tutti i centri abitati ci sono bar/minimarket, panetterie nelle quali poter acquistare il pranzo al sacco e/o ristoranti.

Attenzione agli orari di apertura, in quanto alcuni di loro chiudono per la pausa pranzo.

Anche se le tappe del cammino sono relativamente brevi, è comunque consigliabile portare qualcosa da mangiare e da bere. Nei paesini che si attraversano è possibile incontrare fontane, piccoli negozi di alimentari, bar e ristoranti.

Nelle immediate vicinanze delle strutture di accoglienza sono presenti ristoranti. È sempre necessario prenotare in anticipo.

Puoi trovare la lista completa dei ristoranti in questa pagina. Se sei socio di Movimento Lento avrai diritto agli sconti riservati ai soci.

Se sei socio di Movimento Lento avrai diritto agli sconti riservati ai soci presso i ristoranti lungo il Cammino: una volta iscritta/o all’Associazione potrai ritirare i “coupon del Menu del Viandante” presso l’ostello di Santhià o, solamente in caso foste impossibilitati a ritirare i coupon presso l’ostello, potrete ritirarli presso la Casa del Movimento Lento a Roppolo. Per usufruire della convenzione, bisognerà consegnare il coupon al ristoratore al vostro arrivo.

Si consiglia di comunicare al ristorante, con qualche giorno in anticipo, le necessità alimentari in modo da concordare il menù. Anche per quanto riguarda le colazioni, dove esse siano comprese nel pernottamento, è necessario avvisare la struttura.

Si consiglia di comunicare al ristorante o alla struttura, al momento della prenotazione, le necessità alimentari in modo da concordare il menù. Anche per quanto riguarda le colazioni, dove esse siano comprese nel pernottamento, è necessario avvisare la struttura.

Se prenoti tramite il Centro Prenotazioni, al momento della richiesta di preventivo ti basterà indicare le tue intolleranze alimentari e le ragazze del Centro Prenotazioni ti indirizzeranno nelle strutture più adatte.

Se preferisci prenotare in autonomia ti consigliamo di contattare tutti i ristoranti o le strutture da te scelte per verificare che possano prevedere per te degli alimenti adeguati alla tua dieta.

È essenziale prenotare ogni ristorante, possibilmente una settimana prima del vostro arrivo. I giorni di chiusura potrebbero variare, in particolare nella tappa di Roppolo.

No, non è possibile cucinare presso le strutture di accoglienza, ma si possono consumare cibi freddi acquistati in precedenza presso i minimarket o supermercati lungo il percorso.

Nelle vicinanze delle strutture di accoglienza è sempre presente un bar, come anche lungo il percorso in corrispondenza dei piccoli centri abitati che si attraversano.

In prossimità di ogni struttura di accoglienza è sempre presente un bar.

Lungo un cammino è molto importante restare ben idratati; questo contribuisce a prevenire problemi di salute come crampi, tendiniti e infiammazioni, oltre ai pericolosi colpi di calore. Consigliamo di portare con voi una scorta d’acqua adeguata.

I punti d’acqua sono indicati sulle mappe della guida cartacea che trovi a questo link.

Tappa 1:

  • Santhià centro
  • Oasi della Cascina Palestrina
  • Oasi della Cascina Maresca
  • Cavaglià centro
  • Roppolo, via al castello 57

Tappa 2:

  • Viverone, via al castello 2-6
  • Zimone, centro paese
  • Magnano, centro paese

Tappa 3:

  • Donato, via Martiri della libertà 2B
  • Donato, chiesa di San Rocco
  • Graglia-Santuario, presso il Santuario di Graglia

Tappa 4:

  • Graglia-Santuario, presso il parco di via cimitero
  • Sordevolo, via Mario Germano, 1
  • Sordevolo, via Antonio Petiva (due fontane)
  • Sordevolo, via avvocato Camillo Vercellone 68
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Trasporti pubblici

Puoi raggiungere il punto di partenza in treno, in auto, in autobus:

In treno: Santhià si trova sulla linea ferroviaria Milano-Torino, ci sono treni ogni ora che arrivano dalla Stazione Centrale di Milano in 1h05′ e da Torino Porta Susa in 30′. Per gli orari consulta il sito: www.trenitalia.it

In auto: Santhià si trova sull’autostrada A4 Milano-Torino, a un’ora d’auto da Milano, 30′ da Torino. Potete lasciare l’auto in prossimità della stazione ferroviaria di Santhià, dove ci sono vari parcheggi gratuiti, e recuperarla al vostro ritorno.

In autobus: la fermata di Flixbus di Santhià si trova in prossimità del casello autostradale dell’autostrada A4, da qui è possibile raggiungere facilmente il Cammino di Oropa. Info e orari su www.flixbus.it

È possibile lasciare la macchina in prossimità della stazione ferroviaria di Santhià, dove ci sono vari

parcheggi gratuiti, e recuperarla al ritorno. È disponibile anche un parcheggio privato coperto, che pratica tariffe scontate ai viandanti del Cammino di Oropa: Bellotti Autonoleggio, corso Nuova Italia 16, tel. 0161-94.335.

Il Santuario di Oropa è collegato alla Stazione ferroviaria di Biella San Paolo da un autobus urbano, che parte ogni 2 ore circa. I biglietti possono essere acquistati presso la reception del Santuario di Oropa, o nelle tabaccherie lungo il percorso. Orari e informazioni su www.atapspa.it.

N.B.: si segnala che il servizio è sospeso nei giorni di Capodanno (1° Gennaio), Festa del Lavoro (1° Maggio) e Natale (25 Dicembre). Tutti gli orari possono essere soggetti a variazioni, pertanto, consigliamo di visionare il sito www.atapspa.it e/o di contattare ATAP al numero 800912716 (da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 18.00).

Sul sito dell’azienda di trasporti locali: Atap, potrai trovare gli orari che cerchi: https://www.atapspa.it
Numero verde dell’Atap: 800912716 (da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 18.00).

Nelle tabaccherie lungo il Cammino (presenti a Santhià e Cavaglià) o presso la Foresteria del Santuario di Oropa.

Ai cani è consentito salire sui mezzi di trasporto pubblici; tuttavia, ti consigliamo di consultare le condizioni di viaggio che trovi al seguente link: https://www.atapspa.it/regolamento-trasporto-e-tariffe/ dove troverai tutti i dettagli.

Le tappe sono collegate da autobus, ma le corse giornaliere sono poche.

Si consiglia di verificare gli orari: https://www.atapspa.it

Sì, puoi contattare dei taxisti locali:

  • Bellotti Taxi e Autonoleggio – Santhià – 0161 94335
  • Bea Tour – Biella – 335 704 0678
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L'Associazione Movimento Lento


L'Associazione

L’Associazione Movimento Lento è l’Associazione che gestisce e mantiene il Cammino di Oropa segnalato e organizzato.

Il Cammino di Oropa non riceve fondi pubblici: grazie alla tua quota associativa contribuirai alle attività di manutenzione, segnaletica, gestione e promozione del percorso, e allo sviluppo microeconomico e sociale nel nostro territorio.

Leggi qui tutti i vantaggi dedicati ai soci.

Se decidi di utilizzare il Centro Prenotazioni, una volta compilato il modulo riceverai entro 24 ore disponibilità e prezzi delle strutture di accoglienza in tutte le tappe del cammino, che potrai prenotare con un’unica conferma via mail. Il pagamento verrà poi effettuato direttamente ai gestori degli alloggi durante il viaggio.

Oltre ad evitare di dover contattare ogni singolo gestore, avrai un risparmio sia sui pernottamenti, che presso i ristoranti, grazie ai prezzi scontati.

Se non fai ancora parte del Movimento Lento puoi compilare il modulo e diventare socio al momento della conferma del preventivo.

Per i gruppi organizzati da associazioni, tour operator, parrocchie, non richiediamo l’iscrizione di tutti i componenti, ma apprezziamo una donazione per il sostegno del progetto.

Il servizio del centro prenotazioni è gratuito per i viandanti con meno di 18 anni di età.

Per non creare confusione o rischiare una doppia prenotazione, se contatti il Centro Prenotazioni per favore non contattare anche le singole strutture di accoglienza. 

N.B.: ti consigliamo di prenotare con un certo anticipo, perche’ i posti letto sono pochi e le richieste crescenti durante la stagione.

Certo, il tuo supporto è molto prezioso e potrai decidere di associarti per sostenere il Cammino di Oropa anche senza usufruire del Centro Prenotazioni. Riceverai tutti i benefit riservati ai soci.

Leggi qui tutti i vantaggi dedicati ai soci.

Per associarti all’Associazione Movimento Lento puoi seguire i seguenti passaggi:

  1. Versare la quota associativa di 20 € a testa sul c/c intestato all’Associazione Movimento Lento presso la Banca Popolare di Sondrio: IBAN IT30Y0569601619000004521X68.
    Causale: Quota associativa 2023 e a seguire i nomi delle persone per cui viene pagata la quota.
  2. Inviare la contabile del bonifico via mail all’indirizzo oropa@movimentolento.it , indicando di provveduto al pagamento della quota e richiedendo pertanto il modulo per essere inseriti nel libro soci.

La tessera associativa ha validità annuale civile (fino al 31/12 dell’anno nel quale ti associ).

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Come gestire la mia prenotazione

Il Cammino di Oropa dispone di un Centro Prenotazioni, che fa da tramite tra i viandanti e le strutture, facilitando le prenotazioni. Questo servizio è riservato ai soci di Movimento Lento, l’Associazione che ha tracciato e gestisce il Cammino di Oropa.
In alternativa puoi prenotare in autonomia, contattando personalmente tutte le strutture che trovi all’interno delle singole tappe dei vari percorsi.

Se prenoti in autonomia è consigliabile prenotare in anticipo in quanto le strutture ricettive hanno capienza limitata e il cammino è molto frequentato, soprattutto durante la bella stagione e i periodi di vacanza.

Se prenoti tramite il Centro Prenotazioni, è necessario inviare la richiesta di prenotazione almeno 72 ore (3 giorni) prima della data di partenza.

Se prenoti in autonomia, potrai gestire la tua prenotazione comunicando direttamente le tue necessità alle varie strutture di accoglienza. Se invece deciderai di usufruire dei servizi del Centro Prenotazioni, in fase di preventivo, potrai concordare la modalità di soggiorno con le ragazze del Centro Prenotazioni.

Se prenoti in autonomia, potrai gestire la tua prenotazione comunicando direttamente le tue necessità alle varie strutture di accoglienza. Se invece deciderai di usufruire dei servizi del Centro prenotazioni, ti basterà comunicare le tue modifiche via mail direttamente al Centro Prenotazioni, che notificherà le modifiche a tutte le strutture della tua prenotazione.

Nel caso dovessi modificare o cancellare la tua prenotazione dovrai rivolgerti direttamente alle strutture d’accoglienza. Se dovessi accorgerti di non poter pernottare presso una o più strutture d’accoglienza o ristoranti, avvisali tempestivamente! Quasi tutte le strutture di accoglienza hanno pochi posti letto, e modifiche e cancellazioni con poco preavviso possono creare un danno economico ai gestori. Ti preghiamo di tenerne conto e ti suggeriamo di riconoscere comunque un indennizzo nel caso di comunicazioni “last minute”.

Nel caso dovessi modificare o cancellare la tua prenotazione dovrai rivolgerti direttamente alle strutture d’accoglienza. Se dovessi accorgerti di non poter pernottare presso una o più strutture d’accoglienza o ristoranti, avvisali tempestivamente! Quasi tutte le strutture di accoglienza hanno pochi posti letto, e modifiche e cancellazioni con poco preavviso possono creare un danno economico ai gestori. Ti preghiamo di tenerne conto e ti suggeriamo di riconoscere comunque un indennizzo nel caso di comunicazioni “last minute”.

Se dovessi accorgerti di non poter pernottare presso una o più strutture d’accoglienza o ristoranti, avvisali tempestivamente! Quasi tutte le strutture di accoglienza hanno pochi posti letto, e modifiche e cancellazioni con poco preavviso possono creare un danno economico ai gestori. Ti preghiamo di tenerne conto e ti suggeriamo di riconoscere comunque un indennizzo nel caso di comunicazioni “last minute”.

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Pagamenti

Lungo il cammino è possibile trovare ATM solamente nei paesi di Santhià e Cavaglià. Pertanto, consigliamo di portare contanti a sufficienza per pagare le strutture e i ristoranti, qualora non disponessero di POS.

I pagamenti, ad eccezione di particolari richieste espresse da parte dell’albergatore, avvengono direttamente in loco, presso le strutture in cui alloggerai e presso i ristoranti prenotati.

Tutti i ristoranti e le strutture lungo il Cammino dovrebbero disporre di POS (ovvero il device elettronico che permette i pagamenti con moneta elettronica), come da normativa sull’obbligo POS.

Non sono da escludere però eventuali guasti, pertanto consigliamo di portare sempre con sé anche dei contanti.

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